Voto: ââââ
Ascoltato: 2025-12-09
Generi: italiano, jazz pop, vintage
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Una voce senza tempo, cartoline poetiche da Milano e dalla sua periferia, sospese tra il pop dâautore, la chanson e lâexotica degli anni â60. Lumiero, classe â97, è il nuovo canzoniere di Milano, con un piede in centro e uno in periferia. E se la periferia è lo specchio della societĂ , Lumiero dipinge, con romanticismo e irriverenza, un quadro in chiaroscuro di unâItalia che aspetta con occhi sognanti un treno che la porti lontana.
La musica, prodotta e composta da Marquis, rappresenta tela e cornice attorno alle potenti melodie di Lumiero, mentre i testi narrano di amori intensi, fugaci evasioni dal sapore estivo e di un paese che lotta per ritrovare la sua vera identitĂ .
Tra valzer esotici e atmosfere teatrali, Lumiero firma un esordio che ha il colore della spensieratezza, sorretto da una scrittura elegante e da una voce che alterna ironia e malinconia. Con un piede nella modernitĂ e il cuore nella tradizione, le canzoni dellâalbum sono dei piccoli gioielli musicali fuori dal tempo, capaci di trasformare un classico in un soffio moderno, elegante e cinematografico.
Se il tempo è circolare, siamo di nuovo allâinizio.1
Ho amato questo disco!!! Non Sono Tua penso che sia una traccia impeccabile, ma la mia preferita devo dire è Semi Nel Vento.
Voce degna del migliore dei latin lover che avresti incontrato accanto al jukebox nel â67, composizione degna di una colonna sonora.
Veramente bello! Da tenere dâocchio!
